EUGENIA SERAFINI
Canti di cantaStorie. Il mio teatro di performance
Roma 2008
Volume di pagine 368, è il primo di due volumi della Serafini che raccolgono le creazioni poetico/visuali destinate alla performance.
L'opera, di notevole interesse, è stata presentata il 22 gennaio 2009 presso la
Biblioteca Vallicelliana di Roma
con l'introduzione di Valentina D'Urso (Biblioteca Vallicelliana) e gli interventi di: prof. Cesare PITTO (Università della Calabria), prof. Luigi RENDINE (Accademia di Arte Drammatica "P. Sharoff"); ha moderato il prof. Nicolò Giuseppe BRANCATO (ARTECOM-onlus). Interventi alla conclusione: prof. Antonio PANZARELLA (Accademia di Belle Arti di Roma) e prof. Romolo RUNCINI (Istituto Orientale di Napoli),
alla presenza di un foltissimo e qualificato pubblico.
Ha scritto DOMENICO CARA:
La via primaria di tutto il teatro poetico di Eugenia Serafini è senza dubbio l'invenzione mobile e gestuale della metamorfosi. Nella medesima dinamica (del sentimento, del corpo, delle riflessioni, del proprio modificarsi, ecc.) è invenzione di una circostanza  che l'artista adegua al suo pensiero, all'etica ormai dell'intensa esperienza , alle aree e al movimento che in effetti analizzano la parola dal principio alla fine della propria "recita" visuale "per puri eventi",  come direbbe Gilles Deleuze, e ramificante, secondo le spirali iconografiche e le spirali verbali. ... (continua sil link).